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Ciao. Mi chiamo Alper. Per la prima volta, ti ho detto quello che abbiamo vissuto con Mert.
Quel giorno, uscimmo dalla capanna, davanti e dietro. Il coltello non mi apriva la bocca mentre tornavo a casa con un sottile dolore nel mio buco. Guardai Mert con rabbia, e lui sorrise.
Quando siamo arrivati a casa, ha detto che verrà di nuovo domani per ottenere i soldi da sua madre e prendere la mia moto.
– Non venire invano, ho lavoro domani, non posso.
– OK. “Tornerò più tardi”, disse, sorridendo di nuovo.
Sono entrato in casa e sono andato subito nella mia stanza. Non avevo visto nessuno, volevo togliermi i vestiti e rimetterli a posto. Mi sono tolto i pantaloni della tuta e in quel momento mi sono visto allo specchio. Non ero più vivo. La bambina in me è rinata. Mi sono tolto i vestiti di mia sorella e mi sono chinato per guardare il mio buco nello specchio. Mi sono diviso il culo con le mani. E ‘come se il mio buco fosse un po’ contuso. Stavo soffrendo molto poco. Dopo aver messo la mia biancheria intima e pantaloni della tuta e lasciando i vestiti di mia sorella in posizione, mi sdraiai sul letto. Nella mia mente, avevo appena sperimentato con Mert. Più ci pensavo, più cominciavo a sentire il loro tocco su di me. Ho iniziato a strofinarmi il culo con la mano. Avevo ancora bisogno di 31 tiri e ho iniziato a giocare con il mio cazzo. In poco tempo, ero già andato.
Non riuscivo a dormire quella notte perché pensavo a Merti. Il giorno dopo a scuola, non riuscivo a concentrarmi sulle lezioni. Quando ho pensato che se Mertin sarebbe venuto di nuovo, ero sia eccitato e paura. Dopo che le lezioni erano finite, sono andato rapidamente a casa. Mia madre era a casa. Vedermi:
– La scuola è finita presto? ha chiesto
– Non
– sei venuto prima, sono rimasto sorpreso
– Hmm. Ho un po ‘ sonno. Per questo sono venuto subito.
– OK. Andrò da tua zia Hatice dopo che il pasto sta per essere cucinato.
Ho detto ok mamma e sono andato in camera mia.
Mi tolsi i vestiti della scuola e mi sdraiai sul mio letto. Non riuscivo a dormire negli occhi. Non molto tempo dopo, ho sentito bussare alla porta e mi sono reso conto che mia madre era andata dal vicino. Dopo 5 minuti, la porta ha iniziato a suonare. Pensavo che mia madre fosse tornata e avesse dimenticato la chiave. Con rabbia, ho lasciato la mia stanza e ho aperto la porta, dicendo ‘Off mamma’. Ero scioccato. Marty era davanti a me.
– Come va Alper? chiese mentre mi guardava verso le mie gambe. Pensando che fosse mia madre, ho aperto la porta con una t-shirt e boxer sotto.
– Rivuoi la mia bici?
– No, disse Mert. Ha fatto un passo per entrare.
– Mert, sono molto occupato. Stavo per dormire.
Allungò la mano verso il mio fianco. Mi sono tirato indietro.
“Cosa stai facendo?”Ho detto a bassa voce. Mia sorella è a casa.
– Non mentire. Tua sorella non è in casa. Ho visto tua madre. Quando ho chiesto di te, ‘ Lui è a casa da solo. Ha detto che aveva sonno o qualcosa del genere.
Era entrato dalla porta. Ha chiuso la porta, lei.
– Dai, credimi, sono molto stanca. Sono molto assonnato.
– Ok, non preoccuparti, me ne andrò presto.
Entrò nel soggiorno. Ho seguito dietro. Dopo essermi seduto sul divano, ho detto: “Indosso i miei pantaloni della tuta e vengo”. Sono sicura che mi stesse guardando il sedere da dietro. Dopo che sono andato nella mia stanza e mi sono messo i pantaloni della tuta, sono tornato in salotto con Mert. Mi sono seduto sul sedile di fronte a lui.
– Vorrei che ci avessi messo qualcos’altro sopra
– Ho detto che non capivo, ma ho capito molto bene cosa intendevi.
– Qui ha detto come ieri
– No, non lo indossero’.
– Dai, Alper. Voglio solo guardarti mentre ti masturbi. Eri così bella ieri. Prego.
– No, te l’ho detto. Vai dove vuoi per sparare a 31.
– Senti, non succedera ‘ nient’altro…
– Ho già detto che non succederà più niente.
Ok, ti prometto che non voglio nient’altro, ma ti prego, vestiti come ieri, me ne vado.
– Oh no, te l’ho detto. Mia madre o mia sorella possono venire in qualsiasi momento.
– Va bene. Tiro 31 e me ne vado subito.
– Mert, sono molto occupato. Voglio dormire un po’.
– OK. Cinque minuti. Vado subito. dire.
“Ok,” ho finalmente detto. Marty sorrise come al solito. Ero molto eccitato, ma stava solo andando a sparare 31, non avevo intenzione di permettere di più.
“Ma non lo farai qui”, dissi. Fallo nella mia stanza. Non facciamoci beccare se arriva qualcuno.
– Va bene, vai a vestirti. Chiamami, torno subito.
– Ho detto OK. Anche questa volta ho sorriso.
Il mio cuore esploderebbe. Ero così eccitato di nuovo. Sono andato immediatamente nella stanza di mia sorella. Cercando tra i suoi cassetti, ho trovato una camicia da notte metà pizzo metà raso nero. Indossava un reggiseno leggermente lungo con pizzo al seno e una profonda fessura sotto. Sono svenuta di nuovo. Ho anche comprato una mutandina rossa. Mentre ero alla ricerca di calzini, ho pensato di calzini tan che ho visto nel cestino sporco in bagno. Ho preso la camicia da notte e le mutandine e sono andato in bagno. Mi sono appena tolto la maglietta. Avevo il cazzo alzato. Per prima cosa ho messo le mutandine rosse e poi i collant che ho comprato dal cestino. Avevo la pelle d’oca mentre mi mettevo la camicia da notte. Quando ho legato il reggiseno della camicia da notte, il mio seno è diventato molto femminile. Ora era il momento di affrontare Mert in questo modo. Afferrai i miei vestiti, camminai lungo il corridoio, aprii la porta della mia stanza e la gettai sul pavimento. Mi sono contorto mentre camminavo?headed Mi sono diretto verso il soggiorno in modo che cosa posso vedere? Mert si stava gia ‘ strofinando il cazzo. Sono rimasto lì per qualche secondo, diventando ancora più eccitato. Ho chiamato Mert, nascondendo il mio corpo.
– Mert, ho detto che sono pronto. Mi ha risposto subito. Ma poteva vedere solo la mia testa. Si alzò e sono andato nella mia stanza e ha detto,’La prima stanza a sinistra’.
Sono andato nella mia stanza e mi sono sdraiato sul letto senza chiudere la porta. Mi sono rivisto allo specchio. Ero cosi ‘ sexy. La fessura della camicia da notte era aperta e ho chiuso leggermente le gambe. Mert dick apparve fuori dalla porta in un istante.
– Ho detto, stai dormendo? E ‘cosi’ che vai in giro per casa?
– Non c’è nessuno a casa da vedere.
Si è diretto verso di me.
– Ho detto di chiudere la porta, pisciando come una ragazza????
Si voltò e chiuse la porta. Girò la sedia davanti alla mia scrivania verso di me e si sedette. Ha tirato giù i pantaloni della tuta e ha iniziato a giocare con il suo cazzo.
– Uff tesoro
– Ho detto sbrigati.
– Ok, tesoro. Non sopporto troppo comunque, guarda questa bellezza. Sei come una nocciolina. Non sei diverso da una ragazza.
– Dai, non esagerare.
– Sei bellissima. “Girati un po’, per favore”, disse
. Mi voltai verso Merte. Sdraiato sul letto, stavo guardando Mertin 31 che mi fissava.
– Ha detto di no, non è giusto, vuoi voltare le spalle?
Ho fatto come ha detto Mert e in realtà voltò le spalle verso di lui. Con ogni mia mossa, la fessura della camicia da notte si apriva un po ‘ di più.
– Uff, guarda il culo.
Quando ho girato il mio culo a Mert, ho iniziato a guardare sia lui che me stesso nello specchio di fronte. Sembravo davvero molto sexy. Mer Quando Mert si guardò allo specchio, i nostri occhi si incontrarono. La sua faccia era rossa. Ho sorriso. Mert deve aver preso coraggio da questo perché si alzò e si sedette accanto a me sul bordo del letto.
“Dai,” dissi, ” non andare oltre.”
“Va bene caro,” ha detto. Mi è piaciuto di nuovo. Mi ha messo la mano sulla gamba. Non ho reagito. Non potevo.
– Vuoi che ti faccia un massaggio? ha chiesto.
– Ho detto che mi piacerebbe. Ma non tirerai 31?
La freccia era ormai fuori dalla prua. Non riuscivo a contenermi. Lo volevo di nuovo. Mi ha messo entrambe le mani sulle spalle. Ha iniziato a massaggiare. D’altra parte, ha detto, ‘Io sparare 31 più tardi’.
Mi sdraiai sul letto in modo che potesse renderlo più confortevole. Si alzò leggermente e continuò a massaggiarmi le spalle. Quando le sue mani sono venute al mio culo, ho chiuso gli occhi e mi stavo divertendo. Ho girato la testa verso Marty.
Mi ha messo pressione sul sedere.
– Uhhhhh
– Ti piace? ha chiesto
– Sì, ho detto a bassa voce . Egli
raddrizzato al suo posto e completamente rimosso il ventre. Si è alzata sul letto e si è seduta sulle mie gambe, lei. Stava accarezzando il mio culo con una mano e strofinando il suo cazzo con l’altro. Fece scivolare entrambe le mani sotto la mia camicia da notte sbottonata e continuò a impastare i miei fianchi.
– Ha detto che era bellissimo nelle sue mutandine
– Affinchè. Così ho detto che lo volevi-Tu
piace anche, però.
– Ho detto di sì
Mi ha messo di nuovo le mani sulle spalle. Stava massaggiando piu ‘ forte. Si chinò su di me e cominciò a baciarmi il collo. Questo è quando ho sentito il suo cazzo sul mio culo. Stava ricominciando a spingere.
– Ti prego, no
– Cosa sto facendo cara?
– Non voglio
a – OK cara non sto facendo nulla
Ho allungato la mano sul sedere per bloccarlo. E ‘ solo coinciso con il cazzo di Mert. Ho provato a tirare via la mia mano, ma Mert l’ha presa e ha preso il suo cazzo. Ti ho preso il cazzo. Si strofinò i fianchi come ho giocato con il suo cazzo. Ho lasciato andare il tuo cazzo e tirato giù i miei calzini e mutandine. Mert mi si avvicinò di nuovo e cominciò a strofinarmi la forchetta. Prese l’altro cuscino dal letto e lo mise sotto la mia vita. Glielo stavo permettendo. Penso che si sia bagnato il cazzo e si sia appoggiato all’indietro. Il suo cazzo rimbalzava avanti e indietro sulla mia forchetta mentre mi baciava il collo. Sentivo le loro palle. Chinandomi sull’orecchio;
– Vuoi? ha chiesto
– Huh
– Lo vuoi?
– Sì
– Se vuoi, dì se vuoi
– Ho detto che voglio
Ha messo il suo cazzo nel mio buco.
– Ti prego, fai piano. Ho detto che fa male.
– Va bene, non preoccuparti,
ha messo un po ‘ di pressione su di esso. Aveva la testa dentro. Sono stato bruciato di nuovo.
– Ahhhh. Mi ha fatto male. Interesse.
“Passerà, caro”, disse
. Ha premuto un po ‘ più forte. Metà del suo cazzo era dentro. Faceva male, ma non era come la prima volta. Si fermò, attese. Poi lentamente lo tirò indietro e cominciò a inserirlo di nuovo. Stavo bevendo ora. Mi lamentavo ‘ohhhh ahhhh’ ogni volta che andava e veniva. Non ci volle molto prima che iniziasse a lamentarsi “Sto arrivando”.
– Toglilo, ho detto, per favore non venire dentro di me
. Ha preso il suo cazzo fuori e eiaculato sul letto side-by-side e giaceva accanto a me. Ho preso il cuscino sotto di me e gliel’ho consegnato.
– E ‘ stato bellissimo, ha detto. Il tuo buco è in fiamme.
Mi sono girato verso Mert. Sembrava che stesse sudando.
“Sei sudato”, dissi sorridendo.
– Grazie a te.
Si avvicinò e mi baciò il collo, poi la mia guancia.

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11 months ago141  Views
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